Se qualcuno avanzasse alcuni giorni di ferie e fosse un amante del cinema, potrebbe avere una succulenta occasione per unire entrambe le cose. A soli 30 km a sud di Barcellona, in una pittoresca cittadina di trentamila abitanti, sta per svolgersi un festival poco noto fuori dal circuito degli appassionati, ma di grande importanza per il mondo del fantastico. Infatti, tra venerdì 11 e sabato 20 ottobre, riaprirà i battenti il Sitges – Festival internazionale del cinema fantastico della Catalogna.
Quest’anno il rinomato festival vedrà al via la sua 46^ edizione. Il Sitges Film Festival ha acquisito sempre più fama negli anni, sino a diventare la più importante rassegna per il cinema fantasy e horror nel panorama mondiale. Moltissimi registi e attori di fama internazionale sono passati di qui (Tarantino, Terry Gilliam, Cameron Diaz, Sam Raimi, Ralph Fiennes, Takashi, Miike, sir Antonhy Hopkins, giusto per citarne qualcuno) ed il premio “Maria” (qui lo chiamano così) è stato asssegnato negli anni passati a film come “Re-Animator” (1985), “Gattaca“ (1997) e “Oldboy” (2004). Si tratta di una manifestazione da tenere assolutamente d’occhio se si vuole scoprire qualche piccola perla.
Le sezioni di quest’anno sono ben nove: nella “Seven Chances” (che presenta 7 film con tematiche attinenti al festival, inediti in Spagna e selezionati da un’associazione di critici catalani), vede tra le pellicole selezionate, il notevole “Il deserto dei Tartari” (1976) del nostro Valerio Zurlini. Tra i vari film in concorso e non, moltissime opere di grande interesse e firmate da registi di rilevanza: saranno presenti il nuovo lavoro di Terry Gilliam “The Zero Theorem“, l’opera seconda del duo Forzani – Cattet, ovvero “L’étrange couleur des larmes de ton corps“, che ancora una volta omaggerà il thrilling italiano anni ’70, il divertente seguito di “Machete“, ovvero “Machete kills” di Robert Rodriguez, il live action, tratto direttamente dal famoso manga, “009 RE: Cyborg 3D“, il nuovo thriller psichedelico-shakespeariano “A field in England” del bizzarro Ben Wheatley, l’action honkonghese “Drug War“, ma è presente anche “Blind Detective“, del grande Johnny To, “Only God Forgives” del talentuoso N.W.Refn, Eli Roth avrà in gara il suo “The Green Inferno” che parrebbe rifarsi ai “cannibal movie” 
anni ’70. Ma non è finita qui, ci sarà anche il già leggendario “Bad film” di Sono Sion, 150 ore di girato condensate in centosessanta minuti di pellicola. Non potevano mancare Alejandro Jodorowsky con “La danza de la realidad“, Jim Jarmush con “Only Lovers Left Alive“, Takashi Miike, che ha una retrospettiva a lui dedicata, ed in più presenta i nuovi “Lesson of the evil” e “Shield of Straw” ed il maestro Hayao Miyazaki col suo ultimo “The wind rises“. Mi fermo qui ma vi sarebbero ancora decine di titoli invitanti.
Il tutto per un totale di più di 300 tra lungomentraggi, cortometraggi e documentari. I prezzi per i biglietti vanno dai 6 ai 9 euro (dipende dalla tipologia delle visioni), i pass sono, sempre in base alla tipologia scelta, di tre categorie di prezzo: 99, 250 e 350 (quest’ultimo, che però è già andato esaurito, è quello che permette l’ingresso per qualsiasi cosa).
Sitges Film Festival (Catalogna, Spagna) – 11 / 20 ottobre 2013