L’estate parrebbe finalmente cominciata, le insistenti piogge passate; cosa c’è di meglio, quindi, di una canzone che ho sempre trovato malinconicamente “rinfrescante”? Ed in più mi da modo di fare qualche cenno letterario, visto il costante compenetrarsi tra cinematografia e letteratura.
Questi sono i Mono (band inglese ormai sciolta, NON l’omonimo gruppo giapponese) e nel 1997 crearono questo suggestivo brano che fu utilizzato nella colonna sonora del film “Paradiso perduto” di Alfonso Cuaron. Quell’ “ingenue” ripetuto più volte venne aggiunto solo successivamente alla stesura del testo definitivo. Ed è proprio questa parolina che rende “Life in Mono” affascinante.
A proposito, che stranezza (o forse no?), gli italici produttori si distinguono ancora una volta per inettitudine ed imperizia. Il titolo italiano della pellicola porta subito alla memoria l’importante opera di John Milton, mentre il titolo originale “Great expectations“, allude, con evidenza, ad uno dei capolavori di Charles Dickens (“Grandi speranze“), che, per l’appunto, è quello a cui si rifà la trama del film.
Emma Bunton, ex Spice, ne ha fatto una cover che ha inserito nel suo terzo album datato 2006.