DYLAN DOG – Vittima degli eventi

Dylan Dog - Vittima degli eventiPer chi, come me, è transitato dalla fine degli anni ’80 all’inizio degli anni ’90 (questo fu il periodo di massimo fulgore)  appassionandosi nella lettura degli albi del leggendario Dylan Dog, indagatore dell’incubo marchiato “Bonelli Editore”, la notizia non potrà che far piacere: è stato ufficialmente fissata per ottobre di quest’anno l’uscita del film “Dylan Dog – Vittima degli eventi”. Ma di cosa si tratta? Andiamo per ordine: “Dellamore dellamorte”(1994) di Michele Soavi era un buonissimo prodotto (chi non l’avesse visto lo recuperi) che utilizzava splendidamente le atmosfere “dylandoghesche” ma si limitava a un esiguo numero di riferimenti al personaggio creato da Tiziano Sclavi (il protagonista, Francesco Dellamorte, era interpretato da Rupert Everett il quale diede le proprie fattezze al Dylan Dog cartaceo). A esso seguì una produzione americana imperniata sulla figura dell’indagatore dell’incubo; i fans, tra i quali io, cominciarono a fregarsi le mani. Lo sfregamento ebbe breve durata; nel 2011, infatti, transitò nelle sale italiane “Dylan Dog- Il film” (Dylan Dog: Dead of Night), regia di Kevin Munroe. Una “roba”, non mi sovviene un termine più adatto per definire la pellicola, d’invereconda bruttezza e sciatteria. Mille i problemi di copyright (niente Londra ma New Orleans, niente Groucho, niente Maggiolino bianco, niente ispettore Bloch!), il mite Dylan trasformato in un forzuto marines (l’inespressivo  pupazzone Brandon Routh) invischiato in una guerriglia tra vampiri e licantropi, nulla la comprensione del materiale cartaceo di riferimento; una schifezza indegna che stuprava l’iconico personaggio di casa Bonelli.

Dylan Dog

Partendo da questi presupposti due indomiti “guerrieri del web”, Claudio Di Biagio (alla regia) e Luca Vecchi (alla sceneggiatura), hanno deciso di imbarcarsi in un pregevole progetto, “Dylan Dog – Vittima degli eventi“: il primo tentativo italiano di una certa importanza di crowdfunding. Tramite il popolare sito internet indiegogo è partita una campagna di raccolta fondi necessaria al finanziamento della pellicola. I fans, ricompensati n vari modi, hanno risposto in maniera molto positiva e la pazza idea si è concretizzata. Lo scopo era quello di realizzare un prodotto di qualità che conferisse dignità a personaggio e storia. Il tutto assolutamente no-profit. Ciò ha permesso di sorvolare su permessi Dylan Dog - Vittima degli eventi 2e copyright. Forse gli integralisti potrebbero storcere il naso: Dylan parrebbe più basso di Groucho, si è scelta Roma (motivi di budget) piuttosto che Londra, le basette di Dylan sono più corte; ma il lavoro pare fatto con assoluta passione e professionalità e la nuova “reinterpretazione” del personaggio non mancherà di sfoggiare il famoso clarinetto, il campanello che urla, la targa fuori dalla porta, la Mini, l’interno casa vetusto, “Groucho la pistola!”, “Giuda ballerino” e “Groucho: sei licenziato!”. Tra i personaggi principali del fumetto saranno presenti: un divertentissimo Groucho (quantomeno dai teaser così sembrerebbe), l’ispettore Bloch, madame Trelkovski, H.G.Wells, Hamlin e il suo mistico negozio, il Safarà. Nel cast si segnala la presenza di Alessandro Haber (Bloch) e di Milena Vukotic (Trelkovski); Groucho è interpretato dallo stesso Vecchi. Il regista ha dichiarato che le atmosfere vorrebbero essere un richiamo e un omaggio ai lavori dei maestri del thrilling italiano: Dario Argento, Aldo Lado, Pupi Avati , Lucio Fulci, ecc. Dalle immagini disponibili lo spirito del fumetto parrebbe egregiamente rispettato e ciò permetterebbe di sorvolare su alcune prove attoriali che paiono di livello non eccelso. Il mediometraggio (stiamo parlando di poco meno di 60 minuti), presentato col favore del pubblico lo scorso aprile al Film Forum Festival di Gorizia e Udine, sarà trasmesso gratuitamente su Youtube a partire da ottobre. Per essere un film totalmente indipendente ce n’è di che festeggiare, no?

DYLAN DOG – Vittima degli eventiultima modifica: 2014-05-15T23:58:16+02:00da baronbodissey
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